Parte utilizzata: la sommità. Questa pianta predilige i luoghi umidi
dell'Europa e deve il suo nome al suo portamento altero e raffinato. Le
sue proprietà mediche, furono scoperte e utilizzate sino dal Rinascimento.
L'estrazione dell'acido salicilico dalla spirea, fu alla base
dell'aspirina, messa a punto in farmacologia. Ne consegue che la regina
dei prati è una specie di aspirina vegetale, dotata di proprietà
antireumatica e antinfiammatoria, diuretica, astringente, tonica.
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